Gerardo Dottori
Gerardo Dottori (Perugia, 11 novembre 1884 – Perugia, 13 giugno 1977) è stato un pittore italiano, figura di spicco del Futurismo.
Dottori si unì al movimento futurista nel 1912, influenzato dalle idee di Filippo%20Tommaso%20Marinetti. È particolarmente noto per la sua Aeropittura, una corrente specifica all'interno del Futurismo che celebrava la prospettiva aerea e le sensazioni del volo.
Carriera e Stile:
- Aeropittura: Dottori è considerato uno dei maggiori esponenti dell'Aeropittura. Le sue opere spesso raffigurano paesaggi visti dall'alto, con colori vivaci e forme dinamiche che esprimono la velocità e l'energia del volo.
- Temi: I suoi soggetti includono paesaggi umbri, cieli, città e scene di guerra viste dall'alto.
- Tecniche: Utilizzava una varietà di tecniche pittoriche, tra cui l'olio, la tempera e l'acquarello.
- Periodo: Attivo principalmente tra gli anni '20 e '40.
Influenza e Legacy:
- La sua opera ha contribuito a definire l'estetica dell'Aeropittura e ha influenzato altri artisti del movimento futurista.
- Le sue opere sono esposte in importanti musei in Italia e all'estero.
- È considerato uno dei più importanti artisti umbri del XX secolo.
Alcune opere significative:
- Spirale di forze
- Umbertide
- Incendio in città
- Bombardamento aereo
Gerardo Dottori è un importante rappresentante del Futurismo italiano, la cui opera contribuisce a comprendere l'evoluzione di questo movimento artistico nel corso del XX secolo. La sua focalizzazione sull'Aeropittura lo rende una figura unica nel panorama artistico italiano.